sabato 22 luglio 2006

Una boccata d'aria... calda

Uff... Si emerge, ogni tanto.


Giro di boa per la consegna della traduzione. La rivista è chiusa. Il venerdì è arrivato ed è scivolato in un afoso sabato. Temperatura insopportabile. Ma ho dormito fino alle 10:00. Oggi si ricomincia.


Simona va al lago. Io resto a lavorare. Ancora traduzione. Ancora gioco da tavolo ma poi... ah, quando le ombre della sera sostituiranno questo caldo cielo color acciaio, mi tuffo nello Schinkel, nell'Amster, torno in punta di tastiera per le strade di Amsterdam, a parlare di spettri e amori, di piogge spiritiche e maniaci morti che non cessano di far disastri.



Questa sera torno a scrivere... in fondo è a questo che serve lavorare per una settimana di fila fino alle 23:30: serve a ricavarsi la tranquillità e il tempo per poter scrivere. E serve anche a far crescere la voglia di fare le cose che amo di più.


L'altra sera ho parlato in diretta su Radio Deejay. Ho parlato di Legame Doppio. Qualcuno mi ha ascoltato.

2 commenti:

  1. Ciaooooooooo.
    Sono appena tornata dalla prima vacanzina estiva e cavoli ho letto la notiziona. COMPLIMENTONI! :)
    Sono strafelicissima per te, e curiosa oltre modo!

    Wow ma hai fatto un intervista in radio?

    Baci! :)

    RispondiElimina
  2. Ehi, fai un'intervista radiofonica e non avvisi gli amici? Peccato, mi sarebbe piaciuto ascoltarti... vabbè, spero ne farai tantissimi altre. A presto!

    RispondiElimina