Insomma, ci siamo... Anche da voci ufficilamente ufficiose la valutazione di Legame Doppio è in dirittura d'arrivo. Ho inviato questo romanzo - il mio primo romanzo - a molti editori differenti. Solo uno, però, ha messo a disposizione degli aspiranti autori alcuni strumenti per tenere sotto controllo lo status del processo di lavorazione. E ora ci siamo "nel giro di alcuni giorni" mi è stato detto. E dentro di me ho pensato "AAAAaaargh" (citando Terry Pratchet e il suo Scuotivento). Il problema ora sono le aspettative. Perché nel corso di questi due mesi mi sono praticamente convinto di essere l'autore adatto a quella nuova casa editrice e che il mio romanzo possa essere un buon prodotto per loro.
Bestemmia! Eresia!
La presunzione striscia all'interno dell'animo dell'aspirante scrittore! Umiltà! Umiltà! Ci vuole umiltà!
Lo so bene: dovrei starmene buono. Non pensarci, non sperare. Però - diamine! - se non pensassi di avere stoffa non invierei, no? Se non credessi nelle mie capacità non mi metterei a scrivere, no? Per la miseria: so di valere! E allora è naturale fantasticare, farsi delle aspettative. Accidenti, è il mio sogno: me lo cullo quanto voglio. E che accada quello che deve accadere.
Shigata ganai
Il problema è che mi torna in mente la scena agghiacciante della premiazione del Modello dell'anno di Zoolander.
Spero tanto di non fare come Ben Stiller...
In bocca al lupo!!!
RispondiEliminaSe scorro il blog trovo informazioni sul tuo romanzo?^_^
+ Erzsébet +
Ciao
RispondiEliminaCrepi
No, non ne trovi.
Cosa vuoi sapere?
Mi interessano i nuovi autori, visto che io sono una divoralibri, eheh^_^
RispondiEliminaI disegni sono di un ragazzo conosciuto su myspace, li ha fatti sulla base di mie foto e io l'adoro, ^_^
+ Erzsébet +
ok...
RispondiEliminabe'
Legame Doppio è il titolo di un romanzo che ho scritto, il primo, appunto (sto scrivendo altro).
Non ti dico molto, ma ti posso dire che si tratta di una Ghost Story, una sorta di thriller sovrannaturale ambientato nella Milano del 2000 E CONTEMPORANEAMENTE nella Milano del 1944. Protagonisti sono - oggi - una ragazza single che si divide tra studio e lavoro e - ieri - una famiglia che deve convivere con i bombardamenti, le tessere annonanie e una quotidianità molto difficile.
Poi le cose si complicano... Nel passato la famiglia si scontra con un tizio molto molto cattivo e meschino, mentre nel presente la ragazza viene tampinata via Web da uno che dice di conoscerla, di esserle vicino e che vuole che lei lasci la casa il prima possibile.
sono in lettura da parte di ASENGARD EDIZIONI (www.asengard.it), speriamo bene...
Quando un autore stabilisce un certo legame come hai fatto tu con l'editore, penso sia normale aspettarsi una buona notizia. Altrimenti l'editore sarebbe stato meno disponibile, meno presente, meno disposto al dialogo. Secondo me le premesse ci sono tutte per un "sì" anche se ci sono parecchie variabili da considerare, quindi occhio al risultato ma senza perdere di vista le variabili di cui ti parlavo. Bacioni.
RispondiEliminaDici?
RispondiEliminaMah... forse era solo cortesia, dai...
non so che dire...
Cavoli, allora avevo ragione quando pensavo che eri in valutazione! :D
RispondiEliminaIn bocca al lupo! :)
No no... sono ancora solo in lettura... sarò in valutazione a breve
RispondiEliminaKryss, io te l'ho già detto... secondo me questo è l'anno buono. Se non sarà Asengard sarà qualcun altro, ma è l'anno buono.
RispondiElimina:)
TenaceProton
Grazie mille. Il supporto mi fa davvero molto bene.
RispondiEliminaSperiamo bene. Se dovesse andare male si torna al piano B, quello suggerito dal Tenace Chill: finire MOR, spedirlo, fargli aprire le porte della pubblicazione e poi presentare Catia Ternani