giovedì 29 giugno 2006

E allora cinema!

I Tenaci esistono, lavorano (pure troppo) e producono (pure poco, secondo alcuni). Eppure siamo divisi. La nostra ultima riunione risale all'inverno (che freddo quella sera... un freddo tagliente che mirava alle mani e al viso, ma che bello quando ci siamo trovati!). Seguiamo strade diverse, con progetti differenti. Uno di noi, in particolare, sta percorrendo la strada del video. Il TenaceProton.


Strada coraggiosa. Strada creativa e interessante.


Faccio quello che posso per dargli una mano. E accidenti... vorrei fare di più: è un'attività molto affascinante. Anche perché il taglio che bisogna dare alla narrazione è molto particolare, evocativo, dettagliato. Elaborare immagini, idee e concetti per un media visivo, preparare le sceneggiature, stendere soggetti e storyboard, richiede un dono particolare. Bisogna saper creare una storia avendo in mente tutto, o quasi. La storia è tua, davvero.


Non ho mai gradito molto le storie che lasciano troppi dettagli al caso. Voglio sapere come è il mondo che mi racconti, voglio sapere cosa indossa il tuo personaggio. Ecco, narrare per un media video credo sia un modo diretto per "vedere" nella mente dell'autore.


Grandioso.

7 commenti:

  1. Ciao, sono Layla e ti ho letto tra i post di Asengard.
    Così eccomi qui a curiosare nel tuo blog.
    Spero non ti dispiaccia. :)

    RispondiElimina
  2. Ma figurati! Benvenuta! C'è anche Esra che si aggira tra le colonne e le navate ;)
    Speriamo di non sentire solo preghiere ma anche ringraziamenti per eventuali pubblicazioni, un giorno!

    RispondiElimina
  3. Ciao Kryss,
    purtroppo torno a leggerti soltanto adesso, dopo una vita!
    Grazie per il tuo commento sullo scrivere per i media video... L'ho trovato molto "centrato" :)

    RispondiElimina
  4. Mo' ce provo, vediamo se funziona!

    RispondiElimina
  5. Oggi funziona...
    Dunque.
    Quello che dici riguardo al "modo diretto per "vedere" nella mente dell'autore" è abbastanza vero. Peccato che poi di ciò che scrive l'autore per il video il pubblico veda ben poco.
    Cioè che arriva sullo schermo è sempre DIVERSO da ciò che lo sceneggiatore ha scritto, perchè in mezzo c'è l'interpretazione di almeno altre 5 o 6 persone (quando va bene): regista, attori, direttore della fotografia, scenografi...
    Ognuno di questi ci mette del suo e modifica in questo modo la visione dello sceneggiatore.

    In maniera positiva o negativa, indifferentemente, ma la modifica senza dubbio.

    Perciò, nella sceneggiatura pre-riprese è possibile davveeo vedere cosa passa pr la mente dell'autore. Nel video finale molto meno.

    RispondiElimina