giovedì 22 febbraio 2007

L'attesa

 


dov


La parte peggiore di qualunque evento, di qualunque processo o esperienza, per me, è l'attesa: rimanere a guardare e aspettare.


È quando tutto quello che potevi fare è stato fatto, la cosa non dipende più in alcun modo da te. Altri fattori entrano in gioco, fattori ignoti e sconosciuti. Qualcuno prende dalle tue mani, o da quelle di chi ti è vicino, le redini o le pedine del gioco, e tu rimani lì. In silenzio e in attesa.


E l'attesa si riempie di silenzio. E il silenzio si riempie di buio. E nel buio ci sono cose brutte. Cose brutte che sussurrano "e se...?"

3 commenti:

  1. "E se ..." un bel corno. Le attese possono anche contenere trepidazione e gioia, non perforza buoio e silenzio. Aspettare rende più magico il momento tanto atteso.
    Come nella foto di Morgana che hai pubblicato..... Morgana attende, è vero ma Simonina poi è arrivata.
    Comunque ricordati che non sei solo ad attendere, ci siamo anche noi.

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  2. mai letta una descrizione più aderente al mio lavoro.

    sei grande

    ale

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  3. E se...? La vita è piena di incertezze, è vero. Ma ciò che siamo, ciò che abbiamo da dare agli altri, nessuno ce lo può togliere. Tu hai talento, inventiva, tenacia, sei un fiume in piena. Povera diga :-) Dagli un bello scossone e via verso il mare!
    A. ^_^

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